Giugno 2024 - una storia di Castel di Ivana Capraro
Tre Extra Brut & Tre Extra Brut Rose' - Opificio del Pinot Nero di Marco Buvoli
Ogni mese presentiamo un vino della nostra cantina consigliato dalla nostra sommelier Ivana Capraro per quel mese.
Giugno 2024
"Volevo creare bollicine importanti e complesse"
Circa 13 anni fa ho conosciuto Marco e le sue meravigliose "Bollicine" a una degustazione a Venezia. Già allora rimasi colpito dalla sua storia e convinto delle sue capacità, quindi ora vi racconterò il sogno di Marco Buvoli.
Da autodidatta, dopo molto tempo ha abbandonato l'industria automobilistica. Da sempre amante del jazz, dello champagne e dei buoni vini della Borgogna, nel 1997 si è finalmente dedicato al suo nuovo compito, il "mestiere del vino", e ha iniziato a produrre spumanti di Pinot Nero secondo il metodo classico.
Marco ha iniziato il lavoro della sua nuova vita cercando aree adatte con i giusti terreni per ottenere diversi sapori per i suoi spumanti.
Ora ha accumulato molti piccoli appezzamenti e coltiva un totale di sette ettari tra Vicenza e Padova.
Il vino
Tre Extra Brut e Tre Extra Brut Rosé
"Un vino, due facce. Un'interpretazione del Pinot Nero".
Marco Buvoli ha piantato nei vigneti cloni provenienti dalla Borgogna e dalla Champagne, tradizionalmente non adatti alla coltivazione del Pinot Nero.
Ma: il Pinot Nero non può essere paragonato a nessun altro vitigno. Dal nord dell'Europa al sud del mondo, è un camaleonte del terroir e una sfida per ogni viticoltore.
Tuttavia, ciò che lo rende il "fil rouge" di ogni Pinot Nero del mondo non è l'impronta borgognona o il fascino francese, ma l'eleganza. Ed è proprio questo che tutti cercano nel Pinot Nero. Anche Marco!
Il Tre Extra Brut è un Blanc de Noir, cioè ottenuto dalla polpa chiara delle uve scure. Non è così per il rosé, che viene pressato come un vino bianco con il metodo saignée, in cui le bucce macerano con il succo chiaro per creare il colore rosé.
Vitigno:
100% Pinot Nero
Colore:
Extra Brut: Colore oro antico brillante, evidenziato da bollicine fini e persistenti.
Extra Brut Rose: Colore rosa antico molto chiaro con perlage fine.
Al naso:
Extra Brut: Note floreali di geranio e viola. Frutti che ricordano le prugne estive e le mele cotogne. Infine, emergono le erbe aromatiche: timo e salvia.
Extra Brut Rose: Intensi fiori d'arancio, mirtilli e more intrecciati a note floreali. Sottotono le erbe aromatiche, le nocciole e le mandorle tostate.
Al palato:
Extra Brut: le tensioni minerali del terreno sono seguite da note di pesca. Queste conferiscono un'effervescenza garbata e un corpo di lunga durata.
Extra Brut Rose: Salato e dinamico. È fresco, pulito e la sua morbidezza si rivela in una sensazione cremosa che riempie la bocca.
Abbinamenti:
Naturalmente, entrambi sono un aperitivo ideale. Tuttavia, come molti spumanti, sono ideali anche per accompagnare l'intero pasto.
Salute!
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© Fonti dell'immagine: L'Opificio del Pinot Nero di Marco Buvoli, Michael Königshofer
